Le nuove linee guida sulla gestione terapeutica delle dislipidemie identificano LDL come obiettivo primario della terapia; infatti, il loro comune denominatore è ormai riassumibile col noto messaggio «Lower is better», declinabile ancor più estensivamente con «Sooner is better» e «Longer is better». Si è osservato negli ultimi anni un vero e proprio cambio di paradigma nella gestione dell’ipercolesterolemia che, a sua volta, ha innescato un crescente fermento nel contesto delle terapie ipolipemizzanti. Il gold standard di terapia è rappresentato dalle statine ad alta intensità da sole o in associazione ad ezetimibe; tuttavia, il panorama si arricchisce di nuove molecole fondamentali per la gestione del paziente dislipidemico con alterazioni anche dei trigliceridi